
TRIESTE 12.05.20 «Con un provvedimento che partiva con l'intento di dare sostegno agli enti locali, la Giunta Fedriga, facendo il gioco delle tre carte con soldi prima promessi e poi tolti, è arrivata al suo reale obiettivo: fare l'ennesima promessa, questa volta quella di dare un sostegno al comparto economico e produttivo per la fase 2 con 50milioni, obbligando però a pagare una parte del “conto” ai Comuni, che alla faccia della tanto sbandierata libertà, si ritroveranno senza le necessarie risorse per affrontare le emergenti esigenze delle loro comunità». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Franco Iacop relatore di minoranza del ddl 90 “Disposizioni urgenti in materia di autonomie locali, funzione pubblica, lavoro e formazione”, oggi in discussione in Aula.
«Il sostegno alle attività economiche e produttive è un dovere della Regione, ma questo non va fatto attraverso imposizioni ai Comuni, che sanno molto di ricatti. Soprattutto in questa fase va riconosciuta la necessità di sostenere i Comuni. I 50milioni già annunciati dalla Giunta, ai quali dovranno partecipare anche gli enti locali, risultano quindi uno spot fatto sulla pelle dei Comuni, che si trovano loro malgrado e con molte difficoltà, a fare da cofinanziatori celati di questa operazione, vincolare la riduzione dei tributi locali a una partecipazione obbligatoria almeno equivalente da parte dei bilanci dei Comuni stessi».
Ma oltre al «ricatto ai Comuni», continua Iacop, «nella foga di fare sempre nuove promesse e alimentare dunque la propaganda, la Giunta Fedriga dimostra incapacità di rispondere e soprattutto di ascoltare. Un'esigenza più volte richiesta dai commercianti era il contributo all'affitto dei locali. Su questo, la Giunta ha prima promesso 7,5milioni, poi in maniera assurda ne ha tolti 5 per poter promettere altri interventi generici e lasciare quasi a secco un'intera categoria, difronte a un'esigenza conclamata e troppe volte richiesta, rischiando di compromettere la sopravvivenza di molte piccole attività che sugli aiuti promessi avevano fatto affidamento».